Altra giornata intensa al campo, vuoi per ripristinare il PMA dopo l’allagamento di ieri vuoi per l’attività sanitaria e infine per la gestione ordinaria della vita della nostra piccola comunità. Ma la compagnia è buona, si lavora in allegria e si aprofitta per consolidare amicizie che dureranno certamente anche a Milano, ci si scambia esperienze e si impara l’uno dall’altro.
Io personalmente sto scoprendo la tecnica per reperire accessi venosi sotto guida eco grazie al Johnny (alias Claudio), ma “soprattutto” grazie ad Elisa che si è prestata a far la cavia 8))).
Oggi siamo riusciti a fare una breve visita alla vicina Onna…non ci sono molte parole, passando di li si capisce meglio cosa è successo e come sia stata segnata questa popolazione che continua a dimostrare nei nostri confronti una umiltà ed una gratitudine che non saprei descrivere a parole.
Ora sono in automedica domani PMA, meglio alzare un attimo le gambe.
Tag: Abruzzo, infermiere, Monticchio, onna, terremoto
iLFiodor...iLBlog 
23 aprile 2009 alle 18:07 |
Mi consenta innanzitutto di ricordare a lei ed al suo vicino del decimo piano che il 21 u.s. era San Silvio..da Arcore. Non mi aspettavo certo gli auguri da 2 mangia bambini come voi, ma nell’attesa che diventi festa nazionale (richiesta già inoltrata) ho provveduto me medesimo ai preparativi ed al consumo del rinfresco..tutto spesato ovvio!..Da voi! Tutto ciò per dirvi che datosi che sto ancora smaltendo non potrò essere lì con voi nelle tende..sForza Itaglia! SIEMPRE! Comunque la moglie del Fiodor (ma questo qui è comunista anche nel nome?) sta bene e anche e anche i figli a carico. Saluti
23 aprile 2009 alle 18:10 |
Ah! Dimenticavo… Votatemi COGLIONI! Di nuovo saluti, il Silvio CRIBBIO!
28 Maggio 2010 alle 01:36 |
[…] con l’aiuto dell’ecografo. Tecnica imparata durante l’esperienza in tenda a Monticchio dal buon Morghen. Il video mostra la manovra di identificazione della vena su asse corto, la […]